venerdì 16 gennaio 2009

"Così è (se vi pare)"

Bisogna ammettere a se stessi che spesso la vita non ci sorprende. Maschera bianca e mantello nero. Così fa la sua comparsa l'ebbrezza di una nuova scoperta. Enormi sale da ballo, lauti banchetti, muri e porte ad isolare il tempo che precede la caduta delle maschere degli invitati. Ansia, eccitazione, palpitazione: quando la serata volge al termine, i volti sono pervasi da questi sentimenti. E quando le maschere cadono, i primitivi volti inespressivi, diventano ora Sfingi.
Bisogna essere sicuri che la vita, spesso, non ci sorprende. La maschera dell'uomo e lo scherzo beffardo della vita.

sabato 10 gennaio 2009

Parlo per non essere ascoltata

Cogliere i frutti acerbi del dubbio per plasmarli al fuoco delle belle intenzioni. Sarebbe preferibile maturare le proprie certezze nella consapevolezza che esse non saranno mai tali. Infausta gioia della piena incompletezza di sé. Il tempo di raccolta delle proprie fantasie non coincide con quello delle aspettative, anche se marciscono nel medesimo arco di tempo, se non consumate con vorace appetito. I pregiudizi della mente sono antecedenti alla scoperta, se questa non è accompagnata da qualcuno dotato di un'elevata autostima. Il silenzio rende meno agevole il cammino che porta all'incompiutezza di un discorso. Ma il ritrovo di corpi diversi coaugula tutto nel frastuono di un piacere.

Contributo visivo: "Kissers" di John Currin 2006

mercoledì 7 gennaio 2009

Insonnia

Ore 05:00. Sono sveglia. Vorrei dormire. Dovrei essere sveglia. Dormo in piedi. Scendo in cantina. Trovo una bottiglia di dubbia annata. Cerco il sonno nei profumi inebrianti dell'alcool. Verso, in un bicchiere ancora mezzo pieno d'acqua e sonniferi, ricordi di un passato ancora troppo vicino per essere già ricordato. Brindo a questa notte che mi accompagna da tempo e al prossimo giorno troppo breve per essere portatore di una nuova notte. Sorseggio i sogni che non mi fanno più compagnia e rido pensando alle vittime di questa mia follia.

Contributo visivo: "La Maddalena in estasi" di Guido Cagnacci circa 1640 

martedì 6 gennaio 2009

Le conseguenze del voyeurismo digitale

Stati d'ansia, nostalgia, incapacità di prevedere il futuro e di ricordare il passato, bloccato in un presente senza immagini e intrappolato da uno schermo che mostra la propria distanza dal mondo. Aspetto risposte, sarebbe meglio darne.
Qualsiasi figura si voglia dare alla nostalgia, essa resta sempre una mancanza dello spirito che prima o poi si farà risentire. Non è inutile riempirla con delle persone, dei luoghi, dei sapori, dei profumi o, più in generale, con delle sensazioni, ma è inutile pensare che essa sia imprigionabile in qualcosa di reale. Non c'è medicina. Quando questa mancanza arriva bisogna sfruttarla, renderla funzionale e ricordare tutto ciò che ci è appartenuto o che ci ha sfiorato facendoci perdere il controllo. Solo ricordare. Il contatto con la cosa o con la sensazione ricordata può dare solo disgusto, perchè mai sarà uguale al ricordo. La forza viene dalla terra, è di là che bisogna ripartire dopo essersi ritrovati, ma ci si ritrova solo staccandosi da essa e dagli esseri che la popolano.

Contributo visivo: "Ragazza con trecce" di Amedeo Modigliani 1917


venerdì 2 gennaio 2009

Pane azzimo

Dì. tu. su. perché. forse. non so. Trovare. Palpare. Pietas. Immagine. Blocca. Credo. Non credo. però. così com'è. Si vuole. Ferma l'idea. Sposta la testa. Filo conduci tutti lì. Alla partenza. L'inizio del cammino. Tentoni. Gattoni. Le siepi contengono spine. Le rose racchiudono calabroni. Lo sciame invisibile si leva su questo labirinto ancora incompiuto. Ride. Beffeggiante. Sulla loro testa. L'immortale ironia non sta più al loro gioco. Alveare. Solo. Ronzìo nella testa. Urla nello stomaco. Le entrate. Le uscite. Brivido. spasmo. Incorruttibile incoscienza o compiaciuta incoerenza? Parla di te. Racconta di loro. Segui le tue orme. Vedi? Un solo piede. Stava saltellando insieme... Impalpabile mutilazione del pensiero. Filo. spinato. nylon. seta. cotone. arianna.
Assenza di presenza.

Contributo visivo: frame della piece di teatro danza "El bosque de Marcela" 2004