le parole
le parole non hanno occhi né gambe,
non hanno bocca né braccia,
non hanno visceri
e spesso nemmeno cuore,
o ne hanno assai poco.
non puoi chiedere alle parole
di accenderti una sigaretta
ma possono renderti più piacevole
il vino.
e certo non puoi costringere le parole
a fare qualcosa che non
voglion fare.
non puoi sovraccaricarle.
e non puoi svegliarle
quando decidono di dormire.
a volte
le parole ti tratteranno bene,
a seconda di quel
che gli chiedi
di fare.
altre volte,
ti tratteranno male,
qualunque cosa
tu gli chieda
di fare.
le parole vanno
e vengono.
qualche volta ti tocca
di aspettarle
a lungo.
qualche volta non tornano
più indietro.
(...)
le parole non sono
per tutti.
e per la maggioranza,
esistono
soltanto
per poco.
le parole sono
uno dei più grandi
miracoli
al
mondo,
possono illuminare
o distruggere
menti,
nazioni,
culture.
le parole sono belle
e pericolose.
(...)
(Charles Bukowski, La canzone dei folli)